Avvolti nel silenzio delle montagne, e il soffice manto di neve che ricopre il paesaggio, abbiamo fatto la nostra prima ciaspolata della stagione sulle Dolomiti Bellunesi a Cima Fertazza e ristoro Belvedere. Siamo in Val Fiorentina, e questa escursione invernale ti porterà a vedere panorami infinitamente magici sul Monte Pelmo e Civetta, ma non solo.

Si tratta di una delle ciaspolate più belle da fare in Veneto sulle Dolomiti, quindi prendi le tue ciaspe e seguici.

Cima Fertazza e Ristoro Belvedere: come arrivare

Il punto di partenza è il parcheggio degli impianti di Pescul, dove puoi lasciare nell’ampio piazzale la tua auto gratuitamente. Il sentiero da prendere è il numero 569, e si trova sulla destra della seggiovia.

Si entra fin da subito all’interno del bosco, inizialmente si tratta di una strada sterrata e ben battuta dal gatto delle nevi. Ma, ti consigliamo di indossare dall’inizio dei ramponcini per alcuni tratti ghiacciati e per maggior sicurezza. Segui quindi i vari tornanti che man mano ti fanno salire di quota, senza grosse difficoltà.

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Cima Fertazza e Ristoro Belvedere

Ad un certo punto dovrai deviare alla tua destra, tralasciando quindi i cartelli che sulla sinistra ti portano agli impianti del Fertazza e il ristoro Fertazza, in quanto finiresti sulla pista da sci. Da qui le ciaspe per noi sono state necessarie perché si sprofondava sulla neve fresca.

Cima Fertazza e Ristoro Belvedere

Infatti il sentiero comincia a farsi più stretto, e anche se la via da seguire è tracciata, è difficoltoso usare solo i ramponcini. Ma noi in realtà, non vedevamo l’ora di indossare le ciaspole.

Si continua sempre all’interno del bosco, che si tinge ancora più di magia. I pini e i larici sono pieni di neve, e in contrasto al cielo azzurro il paesaggio è davvero fiabesco. Effettivamente con questo percorso non si ha grandi viste panoramiche ma, con la neve, ciaspolare in mezzo a pini innevati, secondo noi, è ancora più incantevole, anzi è proprio il tipo di paesaggio che più amiamo.

Boschi innevati Val Fiorentina

La salita comincia a farsi più spinta e sicuramente, la neve particolarmente fresca poco aiuta, ma il panorama attorno è così bello che ci dimentichiamo ogni fatica, anzi, aumentano solo le nostre emozioni.

Stai per raggiungere la Cima Fertazza

Continua quindi a seguire i cartelli per il ristoro Belvedere fino ad uscire dal bosco e ritrovarti in vetta. Avrai la pista da sci sulla tua sinistra, ma ovviamente devi continuare sulla traccia al di fuori di essa, fino ad arrivare a Cima Fertazza a 2.101 metri.

Cima Fertazza e Ristoro Belvedere

Ti si apre un’ampia vista panoramica a 360° sulle Dolomiti, dal Sella alle Dolomiti Appezzane, ma anche il lago di Alleghe e la Marmolada.

È importantissimo che segui la traccia dedicata a ciaspolatori e scialpinisti, è vietato andare sulle piste da sci.

Dopo qualche scatto fotografico non ci resta che raggiungere anche il ristoro Belvedere che si trova proprio a pochi minuti. Imperdibile una tappa qui, in questa piccola baita in legno, sia per il panorama con vista Pelmo e Civetta sia per l’ospitalità di Michela, che sa sempre accoglierti come se fossi a casa da un’amica.

Ristoro Belvedere

Ovviamente con gli impianti aperti non c’è più la calma ritrovata nel bosco ma il panorama ha dell’incredibile.

Monte Pelmo

Finita la sosta non resta che rientrare per lo stesso percorso, anche se non vorresti più andare via. Ma in inverno, ci si gela in fretta e si accorciano le giornate che bisogna scendere prima che diventi buio.

Dati tecnici:

  • Dislivello: 711 metri
  • Lunghezza percorso (andata/ritorno): 12,80 km
  • Tempo di percorrenza: 4 ore

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Cima Fertazza e Ristoro Belvedere: l’incanto della prima ciaspolata sulle Dolomiti Bellunesi

Nonostante la fatica della prima ciaspolata della stagione, salire al Belvedere è sempre un piacere. Proprio come dice il nome, puoi solo immaginare che incantevole vista ti si presenta di fronte.

Cima Fertazza e Ristoro Belvedere

C’eravamo già stati in un trekking al tramonto con discesa poi al chiaro di luna e ce ne eravamo innamorati, e con questa ciaspolata ne abbiamo avuto la conferma.

Non ti resta quindi decidere quando andare, e goderti questa magia. Ricordati però di salutarci Michela, quando sarai lì e, tagga la nostra pagina Instragram. Ci fa sempre piacere sapere che segui i nostri consigli.

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Lara & Davide

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

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