Passeggiare o ciaspolare tra boschi innevati e silenziosi, dove il solo rumore è lo scricchiolio sulla neve dei propri passi, ci fa immergere in un vero e proprio stato di pace e ci ricorda sempre più, di quanto sentiamo il bisogno di stare all’aperto. Se poi questa camminata è in un posto che ha il sapore di casa, come Sappada, tutto è ancora più enfatizzato. Siamo al laghetto Ziegelhütte e si tratta di una passeggiata davvero semplice e alla portata di tutti, ma che ti farà battere forte il cuore.
Il laghetto Ziegelhütte è un piccolo lago immerso nel bosco, vicino al centro di Sappada, a quota 1186 metri, e mentre in estate è possibile praticare la pesca sportiva, in inverno diventa un posto che trovi solo nei sogni.
Arrivare al laghetto Ziegelhütte di Sappada
Visto che la camminata è poco impegnativa, decidiamo di partire a piedi direttamente da Cima Sappada, dove di solito tra l’altro alloggiamo.
Il percorso quindi inizia da questo piccolo centro e, anziché seguire la pista ciclabile che porta al centro storico di Sappada, entriamo per l’ingresso del campeggio Alpin Park, così da rimanere sempre all’interno del bosco ai piedi del fiume Piave. Un sentiero decisamente più suggestivo, rispetto all’asfalto.
Impossibile tra l’altro sbagliare l’itinerario. Attraversiamo dapprima l’adventure park, poi la Baita Sonnenalm, con continui e incantevoli panorami di pini e cime dolomitiche innevate che è inevitabile fermarsi per qualche scatto fotografico.
Proseguiamo quindi per la pista pedonale che ci porta prima a Nevelandia, il grande parco gioco per bambini, e poi all’area camper. Superata quest’area di sosta, svoltiamo a sinistra e oltrepassata la falegnameria, dopo circa 200 metri, arriviamo in prossimità del ponte sul Rio Storto.
Qui manteniamo la destra seguendo le indicazioni per il laghetto Ziegelhütte e, in 15/20 minuti, eccoci a destinazione.
In estate, per noi, è una tappa fissa durante le nostre corse mattutine, ma ammettiamo che in questa veste invernale, sembra di essere in un altro luogo. L’atmosfera è incantata. La neve ha il potere di farci tornare piccoli e di fermare il tempo dai nostri tempi sempre frenetici. Fermati e goditi questo spettacolo e ogni singolo attimo!
Fai il giro del lago e ritorna
Fatto il giro del lago e ammirato il panorama, rientriamo per lo stesso percorso. Prendiamo solo una piccola deviazione a destra, una volta giunti al ponte sul Rio Storto. Una breve salita ci fa immergere ancora di più nel bosco fino ad uscire in corrispondenza della Baita Pista Nera. Ottima idea qui per fare una tappa e scaldarsi. Attenzione, ovviamente, a non andare sulle piste da sci e quindi di restare fuori dalle reti che la delimitano.
Noi abbiamo proseguito il sentiero lungo il bosco ma volendo potresti optare per un ulteriore deviazione verso Sappada Vecchia, e il suo borgo che profuma di legno antico.
La passeggiata è davvero semplice e non ci sono difficoltà di dislivello. Ti sono sufficienti degli scarponcini in goretex per non bagnarti i piedi e ramponcini in caso di ghiaccio. Le ciaspole non sono necessarie. Ricordati tuttavia che non è un sentiero molto soleggiato, quindi vestiti adeguatamente, perché in inverno si gela parecchio.
Dati tecnici:
- Dislivello: 150
- Lunghezza percorso (andata/ritorno): 11,00 km
- Tempo di percorrenza: 2.45 ore
Se i chilometri dovessero risultarti troppo abbondanti, puoi sempre optare di parcheggiare vicino alla chiesa e iniziare da lì questa camminata invernale a Sappada. Il sentiero per arrivare al laghetto Ziegelhütte parte proprio dietro la chiesa parrocchiale di S. Margherita di Sappada.
Ti abbiamo fatto venire voglia di fare un giretto al laghetto Ziegelhütte?
Come ben sai, se ci segui da un po’, solitamente amiamo scarpinare ore per salire verso grandi vette. Ma ammettiamo che, a volte, è davvero piacevole anche vivere la pace della montagna con una semplice passeggiata ma, con panorami che comunque emozionano. Soprattutto in questa stagione invernale, sembra di essere proprio in una favola.
Se è la prima volta che vieni a Sappada, ti consigliamo di dare un occhiata anche a questo articolo: “cosa fare a Sappada tra borghi e natura” e rimani connesso con i nostri canali social Instagram e Facebook per noi perderti tutti i nostri aggiornamenti.
Vivo a Trieste da novembre 2019 ed ancora non ho acido modo di andare a Sappada, con questo vostro articolo ora la mia voglia cresce ancora di più
Abbiamo un sacco di consigli da darti se hai bisogno, è quasi la nostra seconda casa praticamente da quante volte ci andiamo!