Un nuovo modo di vivere la cucina negli ultimi anni è sicuramente attraverso lo street food o cibo da strada, diventando una vera e propria nuova tendenza.
In realtà però, lo street food, ha origini molto antiche, che risalgono a più di 3000 anni in fa in Grecia, quando ad Atene i venditori ambulanti preparavano cibo semplice e veloce per sfamare i passanti, tra minestre di fave e zuppe calde di ceci.
Col passare degli anni si è sviluppato fino ai giorni nostri, diventando un vero e proprio stile di vita dove mangiare on the road a basso costo.
Noi lo adoriamo perché è un modo più spensierato e veloce di conoscere i piatti culinari di un nuovo paese e ti permette di vivere di più a contatto con i local.
Un mangiare informale, senza tanti fronzoli, un po’ come siamo noi insomma, senza etichette da seguire ma con il solo piacere di assaggiare sapori unici a prezzi convenienti.
Malesia: patria dello street food
Ma oggi viaggiamo in Malesia: patria dello street food!
La Malesia è appunto famosa per lo street food: un mix di tradizioni culinarie, dalla cinese, indiana, indonesiana e ovviamente quella dell’arcipelago malese. Qui la cultura del cibo da strada è molto radicata nella popolazione, da essere un’usanza quotidiana.
Tutti consumano ovunque i loro pasti, tra mercati e bancarelle, che sia pranzo, sera o notte, i fornelli sono sempre accesi.
E per noi viaggiatori diventa un vero piacere andare a scoprire tutti i loro sapori ed odori.
Ovunque sia la tua destinazione, sicuramente se decidi di fare un viaggio in Malesia, non puoi farti mancare un tour gastronomico tra i loro mercati, e non sarà difficile trovare il tuo posto del cuore.
In particolare se passerai per Kuala Lumpur, fatti travolgere dai loro tantissimi piatti: dal satay di pesce, ai noodles, involtini primavera e tante altre pietanze con curry ovunque.
La zona che più abbiamo amato è sicuramente Jalan Alor: una via frenetica che si trasforma in un’enorme ristorante all’aperto.
Tutti i giorni, dalle 17 fino a tarda notte, con centinaia di tavoli e sedie di plastica troverai di tutto per soddisfare ogni tua voglia. Si mangia in mondo semplice, insieme ad altri turisti o abitanti del luogo. Probabilmente, non capirai nulla di quello che ci sarà scritto nei menù ma ti fiderai delle foto e vedrai che farai più volte il bis, dalla bontà dei piatti.
Non darti limiti, avrai l’imbarazzo della scelta!
Ci sono talmente tante pietanze, che non basterà una vita per assaggiarle tutte, si tratterà di un vero e proprio “viaggio di gusto”.
E parlando di street food non resta che fare una piccola nota su un frutto che ti perseguiterà nelle varie bancarelle: il durian.
Un enorme frutto, che può essere grande fino a 30 centimetri, con buccia molto dura e un odiato odore che lo sentirai già in lontananza. Un odore tanto penetrante quanto fastidioso. Addirittura, alcuni alberghi vietano l’ingresso di questo frutto esotico.
Tuttavia dicono che il gusto sia piacevole ma noi non abbiamo avuto il coraggio di affrontarlo, ma per il prossimo viaggio ci siamo promessi di assaggiarlo.
E tu che viaggiatore sei? Da cibo da strada o ristorante? Ti aspettiamo nei commenti!
Io amo lo street food! Mi piace conciliare questo al cibo di qualche buona trattoria o ristorante. Di solito quando viaggio prediligo il cibo da strada a pranzo e la cena invece mi faccio “coccolare” seduta al tavolo. Che dire, la Malesia mi ispira un sacco e sono curiosa di assaggiare le sue bontà!
Sicuramente un buon compresso, condividiamo!
Lo street food è una delle cose che mi manca di più dei viaggi. Soprattutto quello dei mercati asiatici!
Anche a noi! Come ti capiamo!
A me piace sia il cibo da strada che quello nei ristoranti…adoro mangiare e assaggiare i piatti locali, sempre però se questi mi ispirino. Devo ammettere però che mi è capitato di provare dei piatti che credevo fossero buoni solo a guardarli, ma poi a me non sono piaciuti…
Ahia…eh si può succedere purtroppo! Non sempre la vista soddisfa il gusto.
Il paradiso! Tutte quelle bancarelle, non oso neanche immaginare il profumo (durian a parte ovviamente). Tra l’altro io l’ho assaggiato il Durian, ma sembra di mangiare uno spicchio d’aglio, quindi bocciatissimo!
Non non abbiamo avuto il coraggio visto l’odore, però se ci ricapiterà l’occasione magari ci facciamo forza! Ahahahah