Questo weekend ho partecipato alla Seiser Alm Half Marathon, una mezza maratona tutta in quota con vista panoramica sull’intera l’Alpe di Siusi.
Un misto tra ghiaia, asfalto e sentieri di montagna e un dislivello di 601 metri. Un percorso tutto da osservare tra pascoli, malghe, prati fioriti e verdi vallate. Otre alla meravigliosa vista del massiccio dello Sciliar, che ti incanta al primo sguardo.
Ma lo sapevi che l’Alpe di Siusi, è l’altopiano più grande d’Europa?
Ci sono esattamente 27 tracciati circolari con una lunghezza totale pari a 240 km. Tutti in quota e che ti invitano proprio a venire qui ad allenarti. Si tratta di un vero e proprio Running Park in alta quota. Otto di questi percorsi si trovano tra i 1.800 e 2.300 metri, circondati da un panorama davvero magnifico e i restanti ad un’altitudine inferiore tra i 900 e i 1.100 metri e sono presenti nei paesini di Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar e i percorsi a Tires al Catinaccio.
Praticamente lo scenario perfetto per ogni runner che vuole correre immerso nella natura.
Campioni nel mondo della corsa utilizzano questa palestra naturale per allenarsi e prepararsi alle gare autunnali, e quindi non potevamo che venirci anche noi!
Mezza maratona Alpe di Siusi: il percorso
La mezza maratona, parte e finisce a Compaccio. È un percorso tutto ondulato, con poche salite davvero impegnative. Lo sforzo maggiore deriva dalla possibile mancanza di ossigeno, dovuto allo sforzo, non abituale, di correre in alta quota. Ma nello stesso tempo è sicuramente un allenamento efficace per il proprio fisico, anzi viene proprio definito “elisir della giovinezza”, per i benefici sulla respirazione, il sistema cardio-circolatorio e il sangue.
Mi sono lasciata trasportare da questo scenario naturale che ha davvero dell’incredibile, per farmi poi sempre emozionare una volta giunta all’arrivo.
Certo, ancora un po’ mi rode quel minuto e 30 secondi che mi sono fatta scippare nella terza posizione di categoria, ma vorrà dire che la prossima volta avrò un obiettivo in più. Non mi farò solo emozionare, ma ci metterò anche quel pizzico di competitività in più.
Questo territorio è stato davvero una vera scoperta, ed è sicuramente tutto da scoprire. In questa corsa ho visto solamente una piccola parte di questo strepitoso altopiano, ma sicuramente ci ritornerò, magari per un training camp o comunque per provare nuovi percorsi, perché i tracciati sono davvero infiniti.
Inoltre anche quest’anno la mezza maratona in Alpe di Siusi ha ottenuto la certificazione di Green Event, ovvero manifestazione in cui programmazione, organizzazione e attuazione vengono effettuate secondo criteri sostenibili, quindi per me è stato davvero un privilegio partecipare, visto che sono valori ai quali tengo particolarmente.
Correre in un ambiente così naturale a stretto contatto con la natura, è sempre qualcosa di speciale.
Forse adesso ritornerò nuovamente nei miei passi “asfaltati”, ma sicuramente mi rimangono ben impresse nella mente tutte le emozioni di questi straordinari paesaggi.
Mezza maratona Alpe di Siusi: dove dormire
L’ideale è sicuramente dormire a Compaccio, così sei già vicino alla partenza. Calcola che per salire a Compaccio devi prendere la cabinovia, che ci impiega circa 15 minuti. Infatti quando ritiri il pettorale ti viene consegnato anche il ticket per salire e scendere gratis.
Tuttavia, non conoscendo la zona, avevo optato per il Residence St. Konstantin che si trova nel paese limitrofo a Fiè allo Scillar, in ogni caso molto comodo per raggiungere la cabinovia. Anzi questo residence dispone anche di una meravigliosa sauna e piscina per rilassarsi il giorno prima pre gara.
Ragazzi che forza che siete, avete tutta la mia ammirazione! Che peccato per il mancato podio di Lara posso ben immaginare l’emozione di vedersi così avanti in classifica (emozione che una pigra come me non proverà mai :DDD)
ehhhhh mai dire mai…grazie.
Mi piacerebbe molto visitare questa valle, ma per me niente maratone, grazie! Sono decisamente troppo pigra 🙂
E’ sicuramente una valle allora che ti piacerebbe, panorami ampi ma poco dislivello, si possono veramente fare bellissime camminate tra pascoli, malghe e prati fioriti.
Conosco Alpe di Siusi solo coperta di neve, con gli impianti di risalita aperti e gli alberghi a pieno regime. Mi piacerebbe però visitarla in abiti estivi: sono sicura che saprebbe stupirmi. Magari la maratona la guardo soltanto!
Ma sai che ci vorremmo tornare anche noi con la neve per fare un po’ di ciaspolate, dev’essere veramente magica.
Ma che bello! Non conoscevo questa zona sinceramente, per la Lara la prossima volta andrà più che bene! Ma penso che l’emozione percorsa in questa maratona è tantissima!
Correre in questi posti in effetti è sempre emozionante, per quello segui più le emozioni più che la parte competitiva! 🙂
Ma sei davvero instancabile , non posso che farti i miei complimenti . Questi luoghi poi sono davvero un sogno
Instancabili viaggiatori e instancabili runners, è più forte di noi! Grazie.
Non ho mai corso in montagna, questo effettivamente è un posto fantastico! Mi piacerebbe provare se mai ne avrò la possibilità. Ci credo che vengono anche i professionisti. Comunque tu bravissima! 🙂
Grazie! Diciamo che qui è proprio un bel percorso non troppo impegnativo, ma perfetto per godersi questo stupendo paesaggio.