Oggi ti portiamo in un’escursione davvero semplice. Comoda per una gita facile fuori porta da fare nel weekend, senza troppa fatica e con possibilità di scaldarsi con un buon piatto caldo. Ti portiamo nel Cadore ed esattamente al rifugio Talamini a 1.582 metri di altitudine.
Ogni tanto le fatiche le lasciamo a casa pure noi. Pronto a seguirci in questa passeggiata dal sapore invernale?
Punto di partenza
Siamo nel Cadore e il punto di partenza è il carinissimo paese di Zoppè di Cadore, situato in una valle davvero panoramica, con vista verso il maestoso Pelmo e Antelao. C’è solo una strada per arrivarci e si raggiunge da Forno di Zoldo.
Superato il piccolo l’abitato, nelle sue strette stradine si raggiunge malga Livan, dove è situato un piccolo parcheggio sulla sinistra. Consigliamo di non arrivare troppo tardi per trovare parcheggi disponibili, e ovviamente sono necessarie le gomme da neve, qui la strada è decisamente innevata.
Rifugio Talamini: il percorso in dettaglio
Il sentiero di oggi è davvero semplice, con pochissimi sali-scendi davvero minimi e non impegnativi. Si svolge in effetti su una strada carrozzabile in estate e parte esattamente dalla malga Livan. Malga tra l’altro ubicata in posizione davvero panoramica, dove consigliamo una sosta anche per un semplice caffè da bere all’aperto per gustarsi la vista, o per una fetta di dolce al tuo rientro.
Seguiamo quindi il sentiero n. 456, che si apre subito con un’ampia vista sul Monte Antelao, che si mostra in tutta la sua bellezza.
Da qui seguiamo il bivio sulla nostra destra, con indicazione per il rifugio Talamini, che si addentra fin da subito all’interno di un bosco innevato, e anche abbastanza gelido, visto che è sempre in ombra al mattino.
Attenzione, se svolti a sinistra arrivi al bellissimo rifugio Venezia a 1.947 metri di quota. C’eravamo stati in autunno e il panorama da lassù è incredibile. In inverno però ti consigliamo di percorrere andata e ritorno sullo stesso itinerario.
L’ideale è venire a fare questa facile passeggiata dopo una nevicata per trovare un paesaggio davvero fiabesco con i pini carichi di neve. Camminiamo quindi tra boschi, ma anche ampie radure con piccole baite in legno davvero caratteristiche che creano un panorama bucolico.
In circa un’ora arriviamo al rifugio Talamini, ma lo capiamo già da qualche metro prima, che ci stiamo avvicinando, grazie ai suoi profumi che ci incuriosiscono il naso e il palato.
Attenzione però che è possibile fermarsi a mangiare al rifugio solo su prenotazione. A pranzo eseguono addirittura 2 turni. Online trovi tutti i loro contatti.
Ci gustiamo quindi gli scorci panoramici che ci circondano e poi rientriamo per lo stesso percorso. La camminata è molto semplice, non sempre panoramica, perché all’interno soprattutto del bosco, ma quando si aprono degli scorci si può ammirare l’Antelao, il Civetta, il Pelmo e il Monte Rite, ovvero i monti più belli delle Dolomiti Bellunesi.
Dati tecnici:
- Dislivello: 178 metri
- Lunghezza percorso (A/R): 8,00 km
- Tempo di percorrenza: 2.00 ore
La pace di passeggiare al rifugio Talamini in inverno
Il percorso è abbastanza battuto con il gatto delle nevi, e le ciaspole non sono praticamente necessarie ma se ha appena nevicato, informati sempre prima di partire.
La passeggiata al rifugio Talamini, come avrai capito, non presenta difficoltà ed è adatta a tutti, che ti consigliamo di farla, se come noi, hai voglia di vivere la bellezza delle Dolomiti, il silenzio della montagna, e hai voglia di stare in natura ma senza troppa fatica. Anche perché il giorno successivo noi dovevamo allenarci!
Mi piace questa passeggiata, semplice, panoramica a dir poco, in una giornata fredda ma con il sole deve essere meravigliosa, poi se mi aspetta un buon piatto caldo alla fine del percorso partirei subito!
In montagna poi i piatti non deludono mai, come i panorami! 😉
Che voglia di fare una passeggiata nella neve! La zona del Cadore Dino al Rifugio Talamini deve essere davvero imperdibile, come tutto il Cadore.
Il Cadore non lo considerano in tanti, ma ha panorami superlativi!
Se il sentiero non è molto impegnativo, può far comodo anche ad una camminatrice amatoriale (seppur prudente) come me
si si è una passeggiata adatta a tutti