I panorami della Val Gardena sono sempre una garanzia, e oggi ti portiamo a scoprire il rifugio Vicenza al Sassolungo, partendo dal Monte Pana. Il rifugio Vicenza si trova a 2.253 metri di altitudine, nel mezzo dello splendido scenario del gruppo del Sassolungo, ma con viste panoramiche lungo il percorso fino all’Alpe di Siusi. Panorami che come sempre ti incantano.

Come si raggiunge il Monte Pana

Monte Pana

Il Monte Pana si trova sopra a Santa Cristina in Val Gardena, a 1.630 metri di altitudine, e questo è un ottimo punto di partenza per numerose escursioni di ogni tipo e grado di difficoltà.

Da qui parte anche la Dolomites Saslong Half Marathon, una mezza maratona che passa attorno al Passo Sella, il Sassolungo e il Sassopiatto. Un giro pazzesco che si può compiere anche camminando. E trovi la traccia GPS nel link sopra indicato.

Lo si può raggiungere attraverso la seggiovia che parte dal centro di Santa Cristina in Val Gardena o in auto. Sull’altopiano c’è un parcheggio a pagamento, dal 20 dicembre al 3 aprile e dal 13 al giugno al 9 ottobre. Il costo ammonta ad 6 euro al giorno, o 1 euro all’ora.

Consigli per l’alloggio

Al Monte Pana, ci sono anche diversi alloggi dove poter soggiornare. Posizione assai consigliata se ti fermi in Val Gardena per qualche giorno. Ti potrai così godere delle viste stupefacenti ad ogni ora del giorno, dall’alba al tramonto, oltre a respirare una pace davvero invidiabile. Soprattutto fuori stagione, come il mese di giugno. Inoltre iniziare le camminate senza dover spostare l’auto, per noi è sempre un grande vantaggio, che amiamo.

Monte Pana - Sassolungo

Per questo weekend, abbiamo soggiornato presso gli Apartments Damont. Semplici, puliti e con tutto il necessario per godersi questa mini vacanza. Dispone anche di una sauna e una whirlpool ad uso comune. Un servizio sempre piacevole da trovare dopo una lunga camminata. E rilassarsi con queste viste ha sempre un grande fascino.

Ma passiamo al trekking e raggiungiamo il rifugio Vicenza al Sassolungo.

Rifugio Vicenza al Sassolungo: come arrivare

Raggiungere il rifugio Vicenza, non è particolarmente difficile, certo ci vuole sempre un po’ di allenamento perché la salita finale è abbastanza ripida, che un po’ di gambe e fiato sono necessarie. Oltre a tutta l’attrezzatura per affrontare sentieri di montagna. Per intendersi: no sneakers.

Qualche consiglio sull’attrezzatura che noi utilizziamo la trovi sul nostro shop.

Il percorso, secondo noi, non è sempre ben segnalato, quindi segui in dettaglio il nostro racconto.

Dal Monte Pana, procedi per la larga forestale sul sentiero n. 30. Sale sempre dolcemente, facendo già intravedere i primi panorami sulle pareti rocciose dolomitiche del Sassolungo.

rifugio Vicenza al Sassolungo

Al primo incrocio, prosegui sempre per il sentiero n. 30 direzione Saltria verso l’Alpe di Siusi, fino ad arrivare al primo vero bivio, che ti fa abbandonare la forestale per proseguire sul sentiero n. 525 verso il rifugio Vicenza.

Questo è il numero che dovrai seguire anche alle successive deviazioni. Il sentiero si mantiene ancora ampio fino ad arrivare ai Piani di Confine. Un immenso prato dove si fa vedere in tutta la sua bellezza il Sassolungo e, puntando gli occhi, noterai anche la tua meta finale, ovvero il rifugio, che sembra incastonato nelle rocce.

Piani di Confine

Arrivare già fino a qui, ti regala emozioni incredibili per i suoi panorami tutt’attorno. Siamo a giugno, e siamo completamente soli, una pace indescrivibile.

Ultimo sforzo nella parte più ripida ma anche panoramica

Da qui inizia la parte più ripida. Dalla forestale si rientra nel bosco in un sentiero decisamente più pendente e stretto. Dopo una serie di tornanti all’interno del bosco di sbuca in un punto decisamente più panoramico e dove possiamo goderci nuovamente le meravigliose viste.

Vista sull'Alpe di Siusi

Forse la veduta più bella di tutta l’escursione, perché avrai un’ampia visuale su tutta l’Alpe di Siusi e il suo immenso Sciliar. Una vera e propria immagine da cartolina.

Attenzione qui troverai un ulteriore deviazione per il sentiero n. 527, ma prosegui a sinistra per il sentiero n. 525.

rifugio Vicenza al Sassolungo

Dopo una serie di tornati sempre più ripidi, ma anche più panoramici, e a contatto con le pareti rocciose del Sassolungo, arriverai al rifugio Vicenza. Sparisce la vista sullo Sciliar, ma ti troverai proprio all’interno di un anfiteatro naturale e roccioso. Un vero incanto. Dietro al rifugio si innalza la punta della Piza de Dantersass, e di fronte ammirerai l’Alpe di Siusi e il sentiero appena percorso.

rifugio Vicenza al Sassolungo

Siamo a giugno, e con le ultime nevicate primaverili c’è ancora qualche chiazza di neve, quindi c’è sempre da fare un po’ di attenzione. Non sottovalutare mai i percorsi.

rifugio Vicenza al Sassolungo

Il rientro sarà poi sulla stessa traccia, oppure inizialmente puoi scendere per la forestale sicuramente più ripida, ma tecnicamente più semplice. A te la scelta. La stessa si collegherà sempre ai Piani di Confine.

Dati tecnici:

  • Dislivello: 630
  • Lunghezza percorso (andata/ritorno): 12,00 km
  • Tempo di percorrenza: 3.30 ore

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Se non sei di fretta, fai una sosta anche sul Monte Pana, per goderti i panorami tutt’attorno che sono davvero incredibili. Noi come al solito saremmo rimasti volentieri qui.

Se ti sei già innamorato di questa zona, non perderti la semplice escursione al rifugio Comici dal Monte Pana.

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Lara & Davide

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

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