Abbiamo trovato il paradiso per noi podisti, e non solo a dire la verità. Un Running Park a 2.000 metri di altitudine, ricco di percorsi, tutti tracciati, per praticare i propri allenamenti in altura. Immerso nel cuore delle Dolomiti, tra la Val d’Ega e la Val di Fiemme, siamo andati a scoprire e testare il Running Park alpino Oclini – Lavazè, e correre qui è stato davvero meraviglioso e non solo allenante.
Ormai è risaputo da anni che correre in altitudine migliora le proprie prestazioni, quindi non ti resta che venire a scoprirlo con noi.
Running Park Oclini – Lavazè: il regno dei podisti
Il Running Park Oclini – Lavazè è posizionato in una posizione davvero idilliaca che, allenarsi qui, è particolarmente piacevole per i suoi infiniti panorami. Il passo Oclini nello specifico è situato tra il Corno Nero e Corno Bianco, ma la vista spazia ad ovest verso il panorama delle Dolomiti di Brenta e ad est verso il gruppo del Catinaccio-Latemar. Praticamente si corre immersi in un continuo spettacolo tra alcune delle vette dolomitiche più belle.
Diciamo che il passo Oclini è un gioiello prezioso, ancora per fortuna molto lontano dal turismo di massa, nonostante sia facilmente raggiungibile in auto. Ti accorgerai della sua bellezza appena metterai piede per la prima volta. Per noi è stato amore a prima vista.
Il luogo perfetto per mettersi alla prova
Il Running Park Oclini – Lavazè si estende per 85 chilometri suddivisi in 16 tracciati, tutti ben segnalati che ti permettono di variare ogni giorno i tuoi allenamenti.
Gli itinerari si snodano tra i 1.800 ed i 2.300 metri di altitudine offrendo ad ogni curva, viste e panorami davvero stupefacenti. Ci sono 3 punti di partenza diversi, 9 circuiti, 4 percorsi speciali e 3 varianti. Si corre in mezzo ad una natura ancora incontaminata, tra single track, mulattiere, pascoli, baite in legno e piacevoli boschi.
Il Running Park Oclini – Lavazè offre ad ogni runner il percorso ideale per mettersi alla prova. Tracciati mai troppo impegnativi, alcuni addirittura piatti per provare la velocità anche ad alta quota.
Si tratta praticamente di una vera e propria palestra naturale all’aria aperta con meravigliose viste, che difficilmente si dimenticano. Tutti i percorsi sono ben indicati con la segnaletica Trailrunning altoatesino, che sbagliare il percorso è impossibile, oppure puoi scaricare online le tracce GPX di ogni percorso.
Noi abbiamo optato per il sentiero Passo Cugola e Capanna Nuova, e unendo questi due percorsi, abbiamo completato un buon allenamento per quasi 18 chilometri con 500 metri di dislivello positivo. Il primo percorso è prevalentemente su single track nel bosco, mentre il secondo tracciato è molto più semplice come terreno perché su comoda mulattiera e anche molto più panoramico.
Ma a te la scelta su quale circuito percorrere. Ci sono infatti sentieri più semplici e altri più impegnativi, tutti comunque lontani dal caos e immersi nel silenzio della natura.
Perché correre in altura?
Da anni, è risaputo che correre ad alte quote, offre le condizioni ideali per mettere alla prova i propri muscoli e la propria resistenza. A causa della mancanza di ossigeno, infatti, l’organismo deve adattarsi, a partire dalla respirazione al sistema cardio-circolatorio.
Il corpo impara ad utilizzare l’ossigeno in modo più efficiente, migliorando le capacità di sostenere gli sforzi prolungati. Ma non solo, oltre a migliorare la resistenza, è anche un toccasana per la mente. Correre in condizioni più difficili stimola la resistenza mentale, cosa fondamente in ogni gara.
Negli anni questi allenamenti in altura vengono definitivi una vera e propria sorta di elisir della giovinezza.
Correre al Running Park Oclini – Lavazè, tra i suoi percorsi vallonati, migliora la propria performance e i propri muscoli. Questo è sicuramente il posto ideale se hai in programma delle gare autunnali.
Consigli per allenarsi al Running Oclini – Lavazè
Se non sei abituato a correre ad alta quota, è fondamentale permettere al corpo di acclimatarsi gradualmente. Ecco quindi alcuni consigli:
- inizio graduale: comincia con percorsi brevi e aumenta progressivamente il chilometraggio e l’intensità degli allenamenti;
- riposo adeguato: l’allenamento in quota può appunto essere più impegnativo che diventa fondamentale il recupero;
- dormire ad alta quota: è proprio dormendo in alta quota che puoi godere dei benefici dell’altitudine. Permettere al corpo di acclimatarsi gradualmente è fondamentale;
- nutrizione e idratazione sono sempre fondamentali ma ad alta quota la disidratazione può aumentare, fai attenzione.
Correre all’Oclini per noi è stato meraviglioso. Se ami la natura, questo Running Park a 2.000 metri, è sicuramente lo scenario perfetto per te. Anche se la fatica sarà maggiore, ogni goccia di sudore sarà ripagata dalle vedute panoramiche uniche che ti si presentano difronte.
Allenarsi in un ambiente così naturale e lontano anche dal caldo estivo, è decisamente affascinante. Correre al Running Park Oclini – Lavazè ti permette quindi, non solo di godere dei suoi benefici ma anche di vivere la natura seguendo le proprie passioni. Correre qui è stata decisamente un’esperienza rigenerante per corpo e mente.
Non ti resta che allacciare le scarpe, respirare l’aria pura di montagna e migliorare le tue prestazioni al Running Park Oclini – Lavazè.
Qui troverai la situazione perfetta per migliorarti, e soprattutto ti troverai nel mezzo di uno scenario dolomitico incantevole.
Dove dormire
Come indicavamo in precedenza, diventa fondamentale dormire in quota. Noi eravamo ospiti dell’Hotel Schwarzhorn, posizionato non solo in un posto rilassante ma, ottimale per la partenza dei percorsi. Praticamente esci dall’hotel ed inizi a correre.
Questa struttura è inoltre ben organizzata, non solo per le famiglie, ma anche per gruppi di sportivi che vogliono programmare qui degli allenamenti in quota. Ringraziamo Fabian, per la gentile accoglienza. Nonostante il numero elevato di ospiti che detiene l’hotel, riesce a farti sentire come a casa, grazie alla sua semplicità e genuinità. Qualità che abbiamo riscontrato, non solo da lui, ma anche da tutto lo staff.
Abbiamo inoltre particolarmente apprezzato la sua attenzione alla sostenibilità ambientale, riducendo l’uso della plastica, e l’uso dell’acqua per creare una struttura sempre più sostenibile per l’ambiente circostante.
Dormire qui ti permette quindi non solo di acclimatarti gradualmente ma anche di vivere questo Running Park a 360°, ad ogni ora del giorno, oltre a sfruttare i sentieri non solo per correre ma anche per piacevoli camminate.
L’Oclini è piacevole anche d’inverno, forse potrebbe interessarti questa nostra escursione invernale tra il Corno Nero e Corno Bianco.