Sognavo solo silenzio, profumo di libertà e il panorama mozzafiato delle Dolomiti. E così è stato! Mentre Davide, si divertiva in sella alla sua bici, lungo i famosi quattro passi dolomitici del Sellaronda, io sono andata in un posto magico. Scarponcini, zaino e bastoncini, e via lungo un’emozionante trekking in Alta Badia da Colfosco fino al Passo Gardena, per raggiungere il rifugio Jimmi Hütte a 2.222 metri di altitudine. Vieni con me?
Trekking in Alta Badia: da Colfosco al rifugio Jimmi Hütte
Punto di partenza è Colfosco. Il paesino più alto di tutta Badia, e proprio grazie alla sua posizione, il suo panorama ti incanta già al primo sguardo. Lascia quindi l’auto vicino alla Chiesa, fai la classico foto di rito, e prosegui per il sentiero 8B, destinazione Passo Gardena.
Si tratta di un percorso molto facile ma sempre panoramico, posso proprio definirlo da 10 e lode.
Sei già infatti abbastanza in quota, quindi il dislivello non è tantissimo. Si passa tra grandi prati fioriti e pascoli fino ad addentrarsi nel bosco ma, sempre con un panorama unico e ampio sulla tua sinistra. Ci sarà sempre ad accompagnarti lungo il tragitto, la vista del Gruppo del Sella-Pordoi, con il suo fascino incredibile che ti lascia davvero senza parole.
La parte nel bosco è la parte più impegnativa perché, tutta in salita, ma una volta varcata la soglia sarà, uno stupendo itinerario di semplici sali e scendi. Un trekking aperto con uno scenario a 360°, come piace tanto a me.
Sei all’interno del Parco Naturale Puez-Odle, e preparati ai suoi meravigliosi panorami
Ci troviamo all’interno della parte sud-orientale del Parco Naturale Puez-Odle, Patrimonio Mondiale Unesco, dove guardando verso giù noterai la strada che porta al Passo Gardena, e invece con il naso all’insù ammirerai le imponenti pareti del Sella che ti osservano. Da subito ti sarà chiaro perché dicevo che il sentiero è super panoramico.
Ad un certo punto troverai il cartello con la deviazione per il rifugio Jimmi Hütte, e in una quindicina di minuti sarai arrivato a destinazione.
Ti si aprirà una vista che ha dell’incredibile. Sei ad un passo dal cielo, tra il Gruppo del Sella, del Sassolungo e del massiccio del Cir che ti farà rimanere incantato. Non ti resta che fermarti ad ammirare e respirare l’infinita bellezza e magnificenza.
Il Rifugio con la sua enorme terrazza è davvero in una posizione suggestiva e non vorresti più andare via.
Qui puoi fermarti per fare una sosta, come ho fatto io, oppure proseguire per uno dei tanti percorsi indicati nei cartelli, come Dantercepies, Rifugio Puez oppure per gli amanti delle ferrata il grande Cir.
Sentiero n. 8 per il ritorno verso Colfosco
Fatta la tua sosta non ti resta che rientrare. Segui ora il sentiero numero 8, dove il primo tratto sarà uguale ma poi in una piccola vallata non rientrerai più nel bosco, da dove sei sbucato, ma ti porterà dapprima verso il Rifugio Forcelles. Qui, puoi ammirare lo stupendo panorama dell’Alta Badia, dalle Tofane al Civetta e poi prosegui per il Rifugio Edelweiss, con il maestoso e imponente Sassongher alle sue spalle. Fermati per una fetta di strudel, è davvero gustosa.
Il ritorno è praticamente in discesa, ci sarà solo uno strappo prima di Forcelles, ma poi è tutto molto semplice in una forestale ampia.
Ti consiglio di seguire in questo modo il percorso, perché al contrario, la salita fino al Rifugio Edelweiss e via di seguito, è molto più faticosa. Inoltre non essendoci zone d’ombra, in giornate particolarmente calde, diventa abbastanza impegnativa.
Ulteriori tips utili per questo trekking in Alta Badia:
- molti arrivano al rifugio Jimmi Hütte direttamente dal Passo Gardena: si tratta di un semplice chilometro, e quindi se ormai mi conosci, che gusto c’è? Anche se solo per la vista ne varrebbe la pena;
- si tratta di un rifugio molto quotato in piena stagione, quindi: parti molto presto se non vuoi ritrovarti in mezzo al caos, oppure evita i mesi di luglio e agosto.
Dati tecnici:
- Dislivello: 685
- Lunghezza percorso: 13,50 km
- Tempo di percorrenza: 3.30 ore
Questo trekking in Alta Badia è stato davvero emozionante, una tra le più belle passeggiate da fare in quota sulle Dolomiti. Per l’intera escursione non ho fatto che sorridere. Continue emozioni che si susseguivano, da quanto è stato bello tutto il percorso.
Una camminata sicuramente speciale, e da mettere in lista tra i tuoi trekking se sei in questa zona. Non ne rimarrai deluso.
Bellissime queste montagne e l’escursione è molto panoramica.
Infinitamente panoramica, infatti è davvero stupenda e anche facile devo dire! Quindi combo perfetta per tutti!