Amiamo tutte le Dolomiti, ogni zona e ogni valle ha la sua particolarità. Poi, è vero abbiamo delle preferenze, come la Val Badia, per i suoi ampi prati e le baite in legno in mezzo a panorami superlativi o la cara Val di Fassa, con il nostro gruppo dolomitico preferito, il famoso Catinaccio. E poi c’è lei: la Val di Tires, conosciuta di recente, e che c’ha incantato dal primo momento che c’abbiamo messo piede.
La Val di Tires, è una zona ancora incontaminata, lontanissima dal turismo di massa, dove si respira un grandissimo silenzio e un’enorme pace anche durante i periodi di maggior afflusso. Questo probabilmente grazie alla mancanza di grandi impianti di risalita, perché esiste solo una funivia che collega San Cipriano di Tires all’area sciistica Carezza.
Ma soprattutto, ci siamo innamorati di questa valle per la sua grande ed imponente vista sul Catinaccio e le Torri del Vajolet. Sembra di poterle toccare con un dito.
Qui non troverai locali alla moda, ristoranti stellati, vetrine di negozi super accessoriati ma numerosi trekking con viste stupefacenti che iniziano volendo direttamente dal tuo alloggio. Innamorarsene sarà un attimo. Sei curioso di scoprila?
Val di Tires: come arrivare
La Val di Tires si trova all’interno del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, tra il Passo Nigra e Bolzano. Si raggiunge facilmente uscendo dall’autostrada A22 a Bolzano Nord, e seguendo successivamente la strada statale fino a Prato Isarco per poi svoltare verso Tires al Catinaccio.
È inoltre in una posizione comoda per raggiungere facilmente anche l’Alpe di Siusi, la Val d’Ega e la rinomata Val di Fassa.
Capisci bene quindi il perché delle numerose escursioni che protrai fare in Val di Tires e non solo. Si tratta davvero di un piccolo gioiello con i panorami tra i più belli delle Dolomiti.
Cosa fare in Val di Tires
1. Trekking e ciaspolate
Come ti abbiamo accennato sopra, noi siamo stati qui in inverno, quindi ti parleremo delle ciaspolate ed escursioni invernali che abbiamo provato. Tieni presente infatti che la Val di Tires con la sua Val Ciamin è il regno per ciaspolatori ed escursionisti.
Sicuramente puoi testare queste esperienze anche d’estate, anzi sarà sicuramente più semplice. E lo faremo anche noi. Ma partiamo subito con i racconti.
Anello malga Haniger ai piedi del Catinaccio
Questa camminata è un pieno di emozioni e di panorami da togliere il fiato, e non solo per il dislivello che si aggira attorno ai 1.000 metri, ma per la sua infinita bellezza. Camminerai con una costante vista verso il Catinaccio e le sue Torri del Vajolet, ma la panoramica si estende anche verso il Latemar, il Corno Nero e il Corno Bianco.
Segui esattamente l’anello come l’abbiamo provato noi, per vivere al meglio ogni singolo attimo.
Tutti i dettagli li trovi qui: “Malga Haniger: escursione invernale ai piedi del Catinaccio“.
Rifugio Tschafon
Al rifugio Tschafon è stato amore a prima vista. Nonostante in inverno il rifugio sia chiuso, ce ne siamo innamorati da subito. Non solo per la sua vista panoramica a 360° ma anche per la sua struttura. Da aggiungere inoltre che l’intero sentiero percorso per arrivarci gode di panorami e scorci davvero splendidi.
Uno di quei trekking da mettere tra i primi in lista appena metterai piedi in Val di Tires. Ideale per iniziare a conoscere questa splendida valle.
Scopri il perché e tuti i dettagli qui: “Rifugio Tschafon: panoramica escursione invernale in Val di Tires“.
Ciaspolata fino a Rechter Leger
Rechter Leger si tratta di una radura nella quale si può godere di panorami indimenticabili sulle Cime del Principe e di Valbona, e guardando le foto online, sembra proprio una paesaggio emozionante.
Diciamo “sembra” perché siamo stati qui dopo un’abbondante nevicata, e il cielo era così grigio che non si vedevano le cime circostanti. Abbiamo tuttavia goduto di una panorama fiabesco, attraverso una ciaspolata non particolarmente impegnativa.
Il sentiero da seguire è il numero 3, a tratti nel bosco fino ad arrivare su una strada forestale che giunge fino alla radura di Rechter Leger e le sue baite in legno.
La camminata è piuttosto semplice, in totale sono quasi 10km con 470 metri di dislivello, e sicuramente la dovremmo riprovare pure noi per godere dei suoi panorami circostanti.
2. Dove vedere il tramonto in Val di Tires
C’è un posto imperdibile con vista verso il Catinaccio e la sua enrosadira e si trova al laghetto Wuhnleger. Facilmente raggiungibile dal parcheggio gratuito di Bagni di Lavina Bianca o direttamente da San Cipriano. Praticamente si tratta della prima parte del sentiero per raggiungere il rifugio Tschafon.
Qui ti troverai di fronte ad un vero è proprio cinema all’aperto, visto la bellezza dolomitica che ti si presenterà davanti. In estate poi si riflette il Catinaccio sul lago che, dev’essere un vero incanto. Noi ovviamente l’abbiamo trovato ghiacciato essendo gennaio.
3. Dintorni della Val di Tires
Come accennato all’inizio la Val di Tires confina con l’Alpe di Siusi e la Val d’Ega. E con i mezzi pubblici dell’Alto Adige e la “Südtirol Alto Adige Guest Pass”, fornita dagli alloggi, potrai facilmente raggiungere anche queste mete gratuitamente e senza utilizzare l’auto. In perfetto stile green come piace a noi.
Tra le tante camminate che puoi fare in Alpe di Siusi, non perderti sicuramente il “Giro del Bullaccia“.
Dove dormire
Nonostante la valle non sia, piena di locali alla moda, l’accoglienza e le strutture altoatesine sono sempre uniche. Per questo siamo innamorati dell’Alto Adige, e torniamo spesso qui. Noi abbiamo alloggiato allo Chalet Tschogerhof.
Si tratta di una piccola struttura con 3 chalet costruiti in legno, certificati “casa clima A”, con ampia vista panoramica e uno di essi dispone anche di una sauna privata, ideale per scaldarsi al rientro dalle camminate gelide.
Se ami questo genere di alloggi, non perderti la nostra guida agli alloggi sostenibili sulle Dolomiti!
Con la Val di Tires nel cuore
Come avrai capito leggendo questo articolo, quello che abbiamo amato di questa valle è stata la sua tranquillità, i suoi panorami e, la possibilità di vivere veramente una settimana all’insegna della natura e del relax.
Se ami i trekking e la natura incontaminata, prenota subito una vacanza in Val di Tires. Si tratta davvero di un vero paradiso alpino che devi vivere e provare. Piena di escursioni per ogni grado di difficoltà. Non ti resta che preparare lo zaino e partire per delle nuove avventure.
Ti ispira la Val di Tires? Ti aspettiamo nei commenti.
