Hai presente quella sensazione, dove sbatti le palpebre e ti rendi conto che l’estate è già finita? Ma non temere, perché se adori le Dolomiti Bellunesi durante la stagione estiva, devi sicuramente vederle anche in autunno.
Non devi aspettare il prossimo anno per ritornarci, anzi è una buona occasione per amarle nel suo nuovo aspetto, dove lasciano il loro “abito estivo” per riempirsi di colori dal giallo, all’arancione fino al rosso ruggine. Colori intensi che fanno da contrasto al cielo blu opale di questa stagione e che ti lasciano come sempre incantato. Uno spettacolo assolutamente da vedere, se ami i paesaggi dolomitici.
Il clima, inoltre, diventa più mite ed è l’ideale per vivere le Dolomiti in armonia con la sua natura, e in completo relax.
Seguici in questo percorso nelle Dolomiti Bellunesi, una zona forse meno battuta rispetto alle Dolomiti Ampezzane o del Trentino, ma che sanno regalare grandi emozioni. Soprattutto in questo periodo autunnale, con le sue meravigliose sfumature del bosco circostante.
Dolomiti Bellunesi: trekking al Rifugio Carestiato
Oggi ti portiamo al Rifugio Carestiato a 1834 metri di altitudine. Un itinerario che ha dello straordinario, per le sue incantevoli vedute sulle Dolomiti Patrimonio dell’Unesco.
Si parte da Malga Framont a 1575 metri, facilmente raggiungibile in auto. Si trova sopra Agordo, prendendo una salita asfaltata e alquanto ripida anche per il proprio mezzo. Già da questo punto ti troverai di fronte una grandissima vista panoramica, e capisci subito che sei nel posto giusto per innamorati di nuovi paesaggi.
Si prende, quindi, il sentiero CAI 552, che inizialmente è immerso nei boschi fino ad aprirsi in un’ambiente più roccioso tipico d’alta montagna. Ci si avvicina così all’Alta Via delle Dolomiti n.1 fino ad arrivare al sentiero 554 alla base della Moiazza.
Avrai una duplice vista, da un lato la meravigliosa Conca Agordina e dall’altro la parete verticale ed imponente della Moiazza.
Segui il sentiero fino ad arrivare al Rifugio Carestiato e, una volta raggiunto, diventa obbligatoria la sosta per gustarti non solo il tuo pranzo ma anche il paesaggio attorno a te.
Il Rifugio Carestiato si trova in una posizione invidiabile che ti permette di vedere i Monti del Sole, le Vette Feltrine, le Pale di San Martino e l’Agner. Cosa volere di più!
Per concludere l’anello scendi sempre sul sentiero n. 554 che si trova proprio davanti al Rifugio. Attraverserai boschi colorati che ti lasceranno senza parole ad ogni passo. Inutile dire, che continuerai a fare mille foto perché le sfumature sono davvero favolose. E una vista così non la si vede tutti i giorni.
Dati tecnici:
- Dislivello: 600
- Lunghezza percorso: 8 km
- Tempo di percorrenza: 3 ore
Dove dormire?
Se vuoi svegliarti in un posto che profuma di casa, non puoi che pernottare nel B&B Sot l’Agner a Taibon Agordino, ai piedi della Valle di San Lucano. Ovvero un vecchio fienile in legno, oggi completamente ristrutturato.
Formato solamente da due stanze, ma molto spaziose. Entrambe con un letto matrimoniale e un letto a castello, arredate nel classico caldo stile di montagna, ma con tutti i confort e le modernità di cui avrai bisogno. Oltre ad attenderti alla mattina un’ottima colazione con prodotti a km 0. Elena saprà farti sentire a casa dal primo momento in cui la incontrerai.
Non ti resta che fare una fuga dalla città alla ricerca del foliage d’autunno nelle Dolomiti Bellunesi, ne rimarrai incantato e innamorato come siamo rimasti affascinati noi, ne siamo certi!
E se l’autunno è la tua stagione preferita, non perderti anche: “Cosa fare in Val Pusteria con la magia dell’autunno“
Ciao Lara e Davide, complimenti davvero per il vostro blog! Siamo stati al Rifugio Carestiato una volta durante l’estate, ma il paesaggio con i colori autunnali che avete ritratto nelle vostre foto è proprio meraviglioso!
Grazie! Questi colori hanno sorpreso pure noi!