Ce ne siamo ormai accorti tutti. I famosi voli low cost, e in generale i voli economici, sono ormai spariti, o sono davvero pochi. Per anni il low cost ha dominato il settore dei viaggi, rendendo soprattutto i voli più accessibili a tutti. Un’era ormai che sembra sparita, e la domanda che ci sorge spontanea è: ma forse è meglio così?
Col tempo ci siamo resi conto che questi voli low cost hanno creato impatti negativi all’ambiente, per questa mentalità “mordi e fuggi”, e non parliamo del weekend fuori porta. Siamo i primi, a visitare sempre nuove città nel weekend, ma parliamo dei viaggi fatti appositamente verso una meta, con il solo scopo perché instagrammabile e il volo costa poco. Diciamo per il solo modo di dire “io ci sono stato”.
Ricordo ancora un pacchetto di un’agenzia di viaggio di un weekend in Giordania solo per visitare Petra. In Giordania non esiste solo Petra, a nostro parere, e andare lì solo per vedere una delle 7 meraviglie del mondo, ci sembrava alquanto riduttivo. Questo si tratta sicuramente di un tipo di viaggio che noi, non potremmo mai sposare, anche se a tanti può sembrare elettrizzante dire, vado a vedere Petra in soli 2 giorni.
Voli low cost: inizia una nuova era per i viaggi
Impatti ambientali e sociali
Sebbene quindi questi voli low cost, abbiano reso sicuramente i viaggi più accessibili a tantissime persone, allo stesso tempo sono sorti costi sull’ambiente e sulla popolazione locale non indifferenti.
Non solo dalle ovvie emissioni di carbonio ma anche dal sovraffollamento di determinate destinazioni. Creando appunto non pochi disagi anche alle popolazioni.
Detto ciò, senza i voli low cost si viaggerà di meno?
Forse si acquisteranno meno voli, si studierà più a tavolino le mete, e sicuramente i viaggiatori più interessati a fare una foto piuttosto che a vivere l’esperienza si fermeranno. E di quest’ultimo punto, il pianeta, a nostro parere, ne beneficerà. Ma i veri viaggiatori sicuramente non smetteranno di viaggiare.
Meno viaggi ma più di qualità
Abbandonare l’ossessione per i voli low cost non vuol dire rinunciare assolutamente ai viaggi. Al contrario, si può optare per esperienze di viaggio di più qualità e sicuramente più significative, attraverso un turismo diverso, lento e che favorisce una connessione più autentica con le destinazioni visitate. A volte anche con mete più vicino a casa, o adottando altre misure per viaggiare, come per esempio il treno.
Qui tra l’altro, trovi 7 consigli per un viaggio eco-friendly in Italia.
Certo se la tua meta dei sogni è oltre oceano, e tranquillo ce le abbiamo pure noi questi sogni, e dove il volo è assolutamente necessario, potresti optare per le compagnie aeree che hanno impegni ambientali, saranno voli meno economici ma più sostenibili. E una volta raggiunta la destinazione, potrai promuovere un turismo sostenibile alloggiando per esempio in alloggi eco-friendly, e supportando le iniziative locali.
Quello che ci auguriamo con questo rialzo dei costi, è che ritorni la voglia di un’esplorazione del mondo diversa, con un approccio più sostenibile verso la meta che stiamo per visitare. Dobbiamo praticamente tutti ripensare il modo in cui viaggiamo, per avere il minor impatto ambientale possibile.
L’epoca dei voli low cost forse può essere finita, ma questo non significa rinunciare ai viaggi. Anzi forse ora assistiamo ad un nuovo cambiamento, in cui ci saranno sempre più viaggiatori consapevoli e responsabili, o almeno ce lo auguriamo.
Scegliamo quindi la qualità alla quantità, rispettiamo le comunità locali e coltiviamo dentro di noi vere e proprie esperienze di viaggio più significative. Noi ci auguriamo che questa nuova era, porti a scoprire il mondo più autentico e nel modo più rispettoso. Il viaggio così sarà anche più gratificante.
Avevi mai considerato che forse la fine dei voli low cost è un toccasana per tutti noi?
P.s.: ti diamo un ultimo consiglio! Ricordati sempre di partire con una buona assicurazione di viaggio. Noi ormai danni ci affidiamo ad Heymondo, e qui trovi unosconto del 10% sulla tua prossima polizza.